Dolores compone il numero, gli occhi sembrano uscirle dalle orbite. Lacrima e ride contemporaneamente. "È nato, è nato, il bambino è nato! 4 chili e mezzo! Il bambino sta bene, sta bene!!!". La donna spagnola si trasforma in un concentrato di gioia allo stato puro. Condivide con il signor Joubert, incredulo, tutte le informazioni del caso e lo abbraccia. Lo stringe così forte da fargli male e lo ringrazia con le parole e con gli occhi.
Dolores è una delle
serve spagnole, rotonda e ricciuta, un viso sempre sorridente.
Ce ne sono di espressioni così, io penso che queste persone regalino
gioia, di continuo e che sia difficile capire quando sono tristi
davvero. Perché loro sorridono, a discapito di tutto.
Dolores ha un problema, è
lontana dalla Spagna e sua sorella ha partorito. Non può pagarsi un
viaggio nella sua terra, neanche per un evento del genere. Non può
andare e tornare, come farebbe qualsiasi studente o lavoratore fuori
sede negli anni 0. Non può concedersi il lusso di respirare
un'atmosfera differente, solo per qualche giorno. Dolores ha lasciato
la Spagna per sempre, come tutte le altre serve spagnole. E
così sarà quando, e se, deciderà di lasciare la Francia, per
sempre. Niente oscillazioni, niente ripensamenti per Dolores e le sue
compagne.
La Francia è un
appartamento fetido ma colorato al 6° piano di un palazzo borghese
da condividere con tutte le altre donne iberiche, un bagno dove si
rifiutano di far lunghe soste, spazi angusti e tante risate, prese in
giro, lacrime e abbracci, ma soprattutto sorrisi.
Il grande problema di
Dolores oggi è che sua sorella ha partorito e lei non solo non può
andarla a trovare, ma non sa neanche come chiamarla, per sentire la
sua voce e chiederle di più, tutto quello che da un telegramma non è
possibile apprendere.
Il signor Joubert, che appare all'inizio del film come il più borghese tra gli agenti di cambio, interviene a suo favore e le permette di usare uno dei telefoni del suo elegante appartamento parigino. Nel godersi finalmente un momento intimo della propria vita, Dolores riesce comunque a farlo sentire importante e gli trasmette tutto il suo affetto e la sua riconoscenza, come solo un non borghese sa fare, come forse anche il signor Joubert lentamente imparerà durante la deborghesizzazione nata al 6° piano di un palazzo parigino.
Il signor Joubert, che appare all'inizio del film come il più borghese tra gli agenti di cambio, interviene a suo favore e le permette di usare uno dei telefoni del suo elegante appartamento parigino. Nel godersi finalmente un momento intimo della propria vita, Dolores riesce comunque a farlo sentire importante e gli trasmette tutto il suo affetto e la sua riconoscenza, come solo un non borghese sa fare, come forse anche il signor Joubert lentamente imparerà durante la deborghesizzazione nata al 6° piano di un palazzo parigino.
Serena Blasi
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